Nel 1964 Giovanni Luise coadiuvato dai fratelli, intuendo anzitempo la vocazione turistica della costa domitiana, strinse un patto con il mare e fondò su questo patto, tra le dune di sabbia della riva destra del Volturno, il Lido Luise. Sin dal principio si distinse per intraprendenza e passione. Giovanni Luise ha amato sempre essere all’avanguardia, dotando il proprio stabilimento dei servizi di ristorazione e di dancing club nella mitica atmosfera estiva degli anni ‘70, impegnandosi ogni inverno a come sorprendere, per innovazione, i clienti che l’estate successiva sarebbero tornati al mare. Fu poi la volta della piscina olimpionica e dell’acquascivolo, complesso d’acqua dolce che ancora oggi rappresenta un’attrazione locale. Erano i tempi in cui il Litorale domitio era meta del turismo internazionale, amante della natura incontaminata, ma ciò che venne costruito allora e negli anni con tanta devozione e dedizione, ha resistito ai cambiamenti, al trascorrere delle generazioni ed oggi continua a rappresentare un punto di riferimento per il turismo balneare dell’intera fascia costiera. Luogo di divertimento, ma anche di cultura, dove ogni estate si susseguono iniziative volte a sostenere e divulgare opere letterarie ed artistiche, non a caso è l’unica spiaggia del litorale che adotta il sistema del “prestilibro”. Qui è possibile trovare un’accoglienza allo stesso tempo informale e professionale, dove si trascorre il tempo al sole assistiti da servizi efficienti e con la certezza di trovare risposte ad ogni esigenza. La struttura, che mantiene la conformazione originaria, è dotata di ampio parcheggio, bar tabacchi, tavola calda, area giochi per i più piccini, campo di calcetto e campo di beach volley.